Cos’è il Rotaract?

Il Rotaract è un'organizzazione internazionale di club di servizio per uomini e donne di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, fondata a North Charlotte (North Carolina) nel 1968. Il nome "Rotaract" nasce dalla combinazione delle parole ROTary e ACTion (Azione del Rotary International in favore della Gioventù), è infatti un programma del Rotary International, e viene da questo patrocinato. Attualmente vi sono circa 155.000 soci nel mondo, in più di 6.750 club di 146 Paesi. Fellowship through service - l'Amicizia attraverso il Servire - è il motto dell'organizzazione internazionale dei Club Rotaract e vuole ricordare l'attenzione del Rotaract alle attività di servizio e di volontariato. I Club Rotaract, in collaborazione con il Rotary International, sono stati spesso impegnati in attività di grande rilievo internazionale, come i progetti "Radio Amazzonia" (diretto a realizzare un collegamento via radio per le tribù indios dell'Amazzonia), e il "Progetto Polioplus" , un programma del Rotary in cooperazione con organizzazioni sanitarie nazionali e internazionali, inteso a sradicare definitivamente il virus della poliomielite entro il 2005, 100° anniversario del Rotary, attraverso la vaccinazione di tutti i bambini del terzo mondo.

Quali sono le principali attività di un club Rotaract?

La vita di tutti i Club Rotaract si articola principalmente secondo 4 linee di azione:

1-azione di interesse pubblico;
2-azione internazionale;
3-azione interna;
4-azione professionale.

Concretamente questo significa:

1-realizzazione di eventi a scopo benefico, raccolte fondi, supporto diretto ad istituzioni locali (attività di service);
2-organizzazione di gemellaggi o semplici contatti con Club esteri;
3-momenti in cui i Soci si incontrano per scambiarsi opinioni e discutere progetti, al fine di promuovere la crescita del Club e degli associati;
4-attività durante le quali i Soci possono venire in contatto con il mondo del lavoro (simulazioni di colloqui, incontri con imprenditori, visita a impianti produttivi, …). Questo è uno strumento che offre importanti occasioni per ampliare le proprie conoscenze sul mondo del lavoro.

Tutto ciò viene inserito in un contesto di “free meetings”: incontri in ristoranti, pizzerie, pub, discoteche, feste in interclub, gite, visite a musei e mostre, serate al cinema.

Com’è organizzato un club Rotaract?

All’esterno
Il Rotaract svolge le proprie funzioni internazionali tramite un comitato composto da Rotaractiani e Rotariani. Questo comitato lavora congiuntamente al Rotary International per pianificare un forum annuale di un'intera giornata da tenersi immediatamente prima della convention del Rotary International. Questo evento offre ai Rotaractiani di tutto il mondo la possibilità di incontrarsi, discutere su argomenti di reciproco interesse e sviluppare amicizie basate sulla comprensione e buona volontà internazionale. Ogni tre anni i Rotaractiani organizzano un altro incontro internazionale, chiamato Interota, che trae il proprio nome dalla fusione delle parole International e Rotaract.

I Club Rotaract sono organizzati in distretti, all'interno dei quali operano i singoli Club, patrocinati da uno o più Rotary Club padrini. Ogni distretto è governato da un Rappresentante Distrettuale e dal Consiglio Direttivo Distrettuale. Ogni Club Rotaract è parte di una organizzazione distrettuale, governata da rappresentanti eletti dai soci. Essa predispone conferenze e sviluppa progetti regionali, tiene corsi di preparazione alla gestione dei club e sponsorizza eventi speciali destinati a rinforzare i legami tra i club.

All’interno
Ogni club Rotaract è gestito dal proprio Consiglio Direttivo composto dal Presidente, dal Past-President, dal Vice Presidente, dal Segretario, dal Tesoriere e da un numero di Consiglieri stabilito di volta in volta dal Club. Ogni Club, per il suo normale funzionamento, organizza al suo interno alcune Commissioni, composte da due o più membri, alcune delle quali si rifanno alle commissioni distrettuali, mentre altre vengono nominate per attività specifiche del Club. L'Assemblea dei Soci rinnova di anno in anno il Presidente e il Consiglio Direttivo.

Quali sono gli obiettivi del Rotaract?

L'organizzazione dei Rotaract Club ha, fra i suoi primari obiettivi:

  • Sviluppare una costruttiva attitudine a funzioni direttive e la probità personale.
  • Incoraggiare a mettere in pratica il rispetto e la sollecitudine verso gli altri.
  • Far capire sempre di più l'importanza della casa e della famiglia ed educare al senso di lealtà verso il proprio Paese.
  • Coltivare il rispetto per i diritti degli altri, basato sul riconoscimento della dignità di ogni individuo.
  • Sottolineare la necessità di accettare le proprie responsabilità personali come base per il successo individuale, per il progresso della comunità e per utili attività di gruppo.
  • Riconoscere la dignità ed il valore di tutte le occupazioni utili quali mezzi per servire la società.
  • Favorire il raggiungimento di una maggiore comprensione e conoscenza dei problemi locali, nazionali e mondiali.
  • Aprire nuove strade all'azione personale del gruppo a favore della comprensione internazionale e della fratellanza fra tutti i popoli.

“Rotaract! Chi era costui?”

« “Carneade ! Chi era costui?”.
Tutti ricordiamo queste parole scritte da Manzoni ne “I Promessi Sposi” e pronunciate da Don Abbondio: un misto tra stupore e ricordo confuso, una parola che evoca qualcosa di cui si è sentito parlare ma del quale non si hanno connotati precisi.
E’ quello che succede spesso quando si sente parlare di Rotaract: in molti scatta la stessa riflessione del parroco lombardo dipinto da Manzoni: si è sicuri di aver già sentito nominare questa parola o di averla già vista da qualche parte, ma non se ne ricordano le caratteristiche, né l’identità. Le risposte, allora, sono le più varie […]. Spesso non ci si sofferma nemmeno a capire cos’è il Rotaract ma ci si limita ad ascoltare la “versione” fornita da altri […].
Ci sono due modi per spiegare cosa significa fare parte del Rotaract: ci si può appellare alla definizione formale che questa associazione dà di se stessa, oppure si può ascoltare la voce di chi ne fa parte e osservare le cose concrete che essa fa.[…]

Lo scetticismo che ruota intorno al Rotaract è ancora molto diffuso. Spesso siamo costretti a lavorare nell’ombra perché tacciati di perseguire interessi personali e di lobby.
Pregiudizi e falsi moralismi che circondano le nostre attività, non ci impediscono, però, di svolgere il nostro servizio in maniera serena e decisa.
La visibilità che meritiamo non serve per rendere maggiormente concreto il servizio che forniamo alla collettività: l’amicizia sincera che lega i ragazzi del Rotaract e l’entusiasmo che li trascina nelle loro attività, li porterà sempre a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Semplicemente, è un peccato che molti ragazzi, a causa dei preconcetti sul nostro nome, non possano, o non vogliano, avere l’opportunità di fare del bene divertendosi, avvicinandosi alla nostra realtà associativa.
Per i giovani è un’opportunità grande ed è un peccato farsela sfuggire per superficialità e distrazione.

Sarebbe bello che lo spirito di curiosità che invase Don Abbondio nel leggere di Carneade, si diffondesse il più possibile nella collettività che serviamo: la speranza è che, quando si sente parlare di Rotaract, ci si soffermi almeno un attimo a riflettere sul “chi sono” e “cosa fanno” questi ragazzi e non ci si limiti ad accontentarsi di ciò che dicono gli altri.
L’auspicio è che si passi dal “Rotaract! Chi era costui?” ad un sempre più diffuso “Rotaract! Io
so cos’è!” »

(da un articolo a cura del Rotaract di Sassuolo)

In concreto, perché fare Rotaract?

Formarsi per aiutare
Il Rotaract è un Club di servizio. Lo scopo principale è dunque quello di servire. Servire vuol dire rendersi utili per gli altri. Vista la giovane età dei propri membri, compito di ogni Rotaract Club è anche quello di offrire ai soci la possibilità di sviluppare la propria personalità. Durante l'arco dell’anno vengono organizzate manifestazioni, incontri e visite che permettono al socio di ampliare le proprie conoscenze, incoraggiare il proprio senso di responsabilità, confrontarsi con giovani e adulti e con il mondo del lavoro.